27 Luglio 1991, saliamo al Gonella, ma nella notte il tempo peggiora e alla mattina seguente una ventina di cm. di neve ci rendono particolarmente difficile il ritorno al Combal.
13-14 Agosto 1991. Ci siamo, il meteo è a nostro favore e saliamo al Gonella sicuri, almeno del meteo.
Partenza all'una di notte e con le frontali risaliamo il ghiacciaio del Dome. All'alba siamo sulla cresta di Bionnassay. Aggiriamo il Dome e siamo alla Vallot verso le 8. Un po' di sosta, e si riparte. Siamo sulla cresta dei Bossons
e verso le 10 siamo in vetta. Siamo sul tetto d'Europa. Ora viene la parte lunga, Maudit e Tacul e quindi discesa verso il col du Flambeau. Verso le 15 siamo al colle. Altra sosta per un boccone e si riparte alla volta del Rif. Torino. Sono 500 m. di risalita, lunghi, interminabili, faticosissimi. Arriviamo al Torino dopo le 17, convinti di aver perso l'ultima funivia. E' la vigilia di ferragosto ed il Torino è sovraffollato di turisti che stanno ancora facendo la coda per scendere. Ci accodiamo rassegnati a fare la lunga coda, ma un inserviente ci nota, ci apre un cancello e ci fa passare. Quando gli diciamo che proveniamo da Gonella ci fa anche scendere gratis.
Sulla funivia conosciamo altri due alpinisti. Anche loro avevano fatto il Bianco, ma salendo dall'Innominata bivaccando alla base. Confronto al loro noi abbiamo fatto poco più che una passaggiata.